La differenza fra i motori di ricerca e le directory
La conoscenza della differenza fra un motore di ricerca e unadirectory è fondamentale per chiunque vogliamigliorare la visibilità del proprio sito o d
Molto spesso, alcune directory vengono definite motori diricerca e altre volte anche alcuni motori di ricercavengono definite directory. La differenza principale ètecnica, ma questa differenza tecnica ha ovviamente delleripercussioni importantissime in fase di indicizzazione(termine usato preferibilmente per i motori di ricerca) o diinserimento (termina usato preferibilmente per le directory).
Che cosa è una directory?
Una directory non è altro che un sito web chedistingue, raccoglie e descrive altri siti web. Yahooper esempio nasce come directory, anche se è semprestato chiamato da molti motore di ricerca e questoperché la finalità dei motori di ricerca edelle directory è la medesima. (da qui nasce quindi laconfusione).
1) dal lato dellutente, permettere un facile reperimento deisiti utili alle sue esigenze.
2) dal lato del cliente, fare sì che il proprio sito o ipropri siti siano visibili il più possibile nelWorld Wide Web che conta ormai decine di miliardi dipagine e non solo, che sia visibile per delle specificheparole-chiave o frasi-chiave e non genericamente per utentiche potrebbero anche non essere interessati ai prodotti e/ aiservizi del sito o dei siti pubblicizzati (il trafficogenerico non è infatti considerato più pernulla interessante, ma rappresenta spesso solo una spesa intermini di consumo di banda, di housing/hosting etc.).
Yahoo ora è sia una directory sia un motore diricerca (i risultati vengono integrati), maoriginariamente era soltanto una directory. Dmoz, o anche ODP(Open Directory Project) è forse la più famosae rinomata directory oggi esistente. Virgilio ha una grandedirectory di siti e tanti altre se ne possono contare sia inItalia sia allestero. Ma qual è allora ladifferenza fra un motore di ricerca e una directory?
Limportanza degli editor
Posto che lo scopo come abbiamo detto poco fa è ilmedesimo, la differenza principale sta nel fatto che ledirectory sono raccolte di siti effettuate con un grandeausilio dellessere umano (denominato normalmente editoreo, allinglese editor), mentre nei motori di ricerca laraccolta e lorganizzazione dei siti e delle pagine webè frutto del lavoro intelligente di software che sononormalmente detti spider, crawler orobot (vedremo meglio in seguito come essifunzionano).
Questa distinzione è fondamentale dal lato di chivuole apparire nei risultati delle directory e dei motori diricerca. Per apparire nei risultati di una directory èinfatti necessario segnalare il proprio sito alla directorystessa (tipicamente, alla sua redazione) e richiedere cheesso venga inserito. Ovviamente, visto che la directorydistingue e organizza i siti web per far sì che gliutenti trovino in fretta ciò che cercano ènecessario che la richiesta di inserimento del sito segua icanoni e le direttive della directory in oggetto. Per esempioè necessario badare con attenzione a scegliere lacategoria giusta nella quale inserire un sito. Nel casoin cui un sito che parla di giardinaggio venga proposto in unsito che parla di bricolage è evidente che ci sarannopochissime probabilità che questo sito vengaaccettato. Allo stesso tempo è importante che ladescrizione dia attinente e coerente con i contenuti del sitoche si vuole inserire. Descrizione vaghe, imprecise oaddirittura false sono il peggior biglietto da visita che sipossa presentare alleditore di una directory. Il nostroconsiglio è sempre quello di iscriversi inprimis nella più grande directory mondiale cheè appunto Dmoz ( www.dmoz.org), dove migliaia di editor gratuitamente sioccupano di catalogare e censire i siti che di volta in voltasono proposti per linserimento dai proprietari. Lunicodifetto di questa directory è che proprio dovuto allavolontarietà degli editor che vi lavoranonon sono garantiti tempi di analisi o di inserimento comeinvece avviene sempre per i servizi a pagamento (lostesso dicasi ovviamente dellindicizzazione de delposizionamento nei motori di ricerca non a pagamento o nellesezioni non a pagamento (non pay per click). Ilconsiglio che possiamo dare è di fare grandeattenzione a tutte le norme e TOS (Terms of Service) chesono ben spiegati sul sito di Dmoz e di non abbattersiqualora anche dopo qualche settimana il sito non sia statoinserito.
La qualità degli utenti delle directory
Le directory hanno normalmente meno traffico (intermini di utenti unici mensili) dei motori di ricerca equindi hanno un pubblico potenziale inferiore rispetto aisearch engine. E però bene notare che gliaccessi provenienti dalle directory (per quanto inferioridi numero a quelli di un motore di ricerca) sonoqualitativamente molto elevati, dal momento che lutenteche raggiunge il sito inserito ha dovuto normalmentesfogliare alcune pagine della directory, prima di accedervi.Questo significa che cè maggiore intenzionalitàda parte dellutente e la maggiore intenzionalità (nonsolo in Internet) si traduce quasi sempre in maggioreconversion rate, ovverosia in maggiore interesse neiconfronti dei prodotti o dei servizi pubblicizzati nel sito.
Non deve poi essere dimenticato che le directory normalmentenon contengono siti spam o di bassa qualità. Ovverosianon contengono siti che solo apparentemente possonosoddisfare le esigenze dellutente e questo proprio grazie allavoro di editino delle redazioni che vi stanno alle spalle.
Essere presenti nelle directory serve anche perlindicizzazione neisearchengine
Infine, ma non per importanza, è bene notare cheessere presenti nelle directory è fondamentale ancheper ottenere una buona indicizzazione e un buonposizionamento anche nei motori di ricerca e questoperché la maggior parte dei motori di ricerca (Googlein primis), utilizzano queste directory sia come punti dipartenza per spiderare il web (Google con DMOZ, per esempio),sia come termini di paragone per valutare la qualitàdi un sito e quindi per deciderne il posizionamento.
Concludendo questa breve sezione dedicata principalmente alledirectory, mi preme quindi sottolineare quanto sia importanteesservi presente. Non solo in Dmoz, ma anche in Yahoo,Virgilio, Supereva e in tutte le più diffuse directorynazionali e internazionali.
Nellopera di inserimento, è poi altamentesconsigliabile utilizzare software che automatizzano ilprocedimento e questo perché vista la componente umanadelle directory stesse - questi software non sono affattovisti di buon occhio e possono provocare più danni chebenefici.