Guida Java
Programmare in Java: guida completa per sviluppare applicazioni, app e configurare dispositivi elettronici
- La Storia Java nasce negli anni novanta. Volendo risalire proprio alle origini, lo potremmo scovare, sotto il ´falso´ nome di "Codice Green" , nel 1991, quando un gruppo della Sun Micro
- Caratteristiche Principali Java è un linguaggio indipendente dalla piattaforma. Java compila i sorgenti dei suoi programmi in un codice detto Bytecode, diverso dal linguaggio macchina. Il Bytecode al momento dell&
- Introduzione alla Programmazione Per quanto Java risulti complessivamente un linguaggio più semplice da apprendere del C++, è anche vero che, a differenza di quanto accade per quest'ultimo, la creazione di una ap
- Le variabili Una variabile è una locazione di memoria, accessibile tramite un nome scelto dal programmatore, in cui è contenuto un valore. Questo valore, solitamente impostato su un valore di defa
- Il Tipo Intero Si tratta di numeri interi positivi, negativi o pari a zero, ma senza la parte decimale. La dichiarazione ed inizializzazione di un numero intero avviene secondo la seguente sintassi:int no
- Il Tipo Double Sono numeri con una parte intera ed una parte decimale. Spesso vengono indicati con il nome di numeri in virgola mobile, in quanto il sistema li rappresenta tramite una serie di cifre significative
- Conversioni tra interi e decimali E' possibile convertire numeri interi (int) in numeri decimali (double) e viceversa, ma mentre la conversione di un numero intero in un numero decimale può essere fatta liberamente in qu
- Il Tipo String Lasciamo da parte i numeri e cominciamo a parlare dei tipi di dati che hanno a che fare con lettere e parole. Una stringa non è altro che una sequenza di lettere, di conseguenza il tipo Stri
- Il Tipo Boolean In tutti i linguaggi di programmazione, e quindi anche in Java esiste un tipo di dato che può assumere soltanto due valori: true e false (vero e falso). La dichiarazione ed inizializzazione
- Definizione di costanti La sintassi utilizzata per la definizione delle costanti è analoga a quella che abbiamo utilizzato per definire le variabili, a parte l'aggiunta della parola chiave final che precede la
- Il costrutto If... Then... Else... Il costrutto if... then... else..., tramite il quale è possibile controllare il flusso logico del programma, viene espresso in Java secondo la seguente sintassi:if (condizione)istruzio
- L'istruzione switch Quando è necessario eseguire una serie di controlli sulla stessa variabile, invece di scrivere una serie di if...else...else..., è possibile far uso dell'istruzione switch, la cui
- Ciclo For Un'altra istruzione utile per il controllo del flusso del programma è l'istruzione for. Questa ci permette di richiedere più volte l'esecuzione di una o più istruzi
- Ciclo While Un ciclo while è leggermente meno sofisticato di un ciclo for, ma sostanzialmente assolve alle stesse funzioni. E' composto da una condizione di controllo (o uscita) e da un corpo del ci
- Classi e Oggetti In questo capitolo impareremo a definire le classi e quindi ad utilizzare gli oggetti. Abbiamo già detto più volte nei capitoli precedenti che un oggetto è un insieme di dati e
- Istanziare e Utilizzare gli OggettiSupponiamo ad esempio di voler scrivere un programma che instanzi qualche oggetto di tipo Impiegato ed operi alcune operazioni su di essi. Per instanziare un oggetto si
- Leggere l'input da tastiera La lettura di un flusso di input in Java avviene attraverso l'oggetto in della classe System. System.in appartiene alla classe InputStream (letteralmente flusso di input) la quale mette a dispo