Redazione
a- a+

Source per differenti codifiche video, retrocompatibilità e video per dispositivi mobili in HTML5

Vediamo quali sono le codifiche video supportate dai diversi web browser (Firefox, Internet Explorer, Chrome, Opera, Safari) e HTML5.

L’implementazione di video in HTML5 su siti e applicazioni web richiede il rispetto di standard e codifiche specifici. I nuovi formati video non sono supportati in modo simultaneo da tutti i browser: è necessario pertanto trovare un giusto compromesso di progettazione.

Sarebbe possibile codificare i video in tutti i formati accettati e poi richiamarli (soluzione consigliata), oppure attenersi all’unico formato usato maggiormente oggi (almeno fino a questo momento): Adobe Flash.

Una altro particolare va ricordato: la diffusione dei dispositivi mobili. Lo sviluppo di risorse multimediali deve tener conto anche di questa nuova tendenza, che in futuro potrebbe superare la diffusione su dispositivi di tipo desktop.

Ma quali sono i formati video più usati per distribuire video sul web in formato HTML5? Le new entry  sono 3 e per la precisione  Ogg, WebM e MPEG4. Ogg è uno standard open source supportato in modo nativo da Firefox 3.5, Opera 10.5 e Chrome 5.0 (e versioni superiori).

WebM è un nuovo video container simile al formato Matroska. Anche WebM supporta in modo nativo Firefox, Opera e Chrome, ma nelle versioni 4.0, 10.6 e 6.0 (e versioni superiori).

MPEG4 è un container che supporta il codec più famoso, H.264 , e in maniera nativa i browser Internet Explorer 9, Apple Safari 3 e Google Chrome 5. Il codec H.264 è anche lo standard di visualizzazione negli smartphone Apple iPhone e Google Android.