Il FrameSet
Una volta terminata la "fase preparatoria" delparagrafo precedente possiamo finalmente abbozzare lastruttura di un documento che genera frames. Diamogliprima un'occhiata generale...
frames.html |
...ed adesso vediamo in dettaglio quali comandi contiene.
Per facilitare l'esposizione dell'argomento a me, ela conseguente comprensione a voi, è conveniente cheio riscriva tutto dall'inizio utilizzando colori diversiper distinguere univocamente le diverse parti che, nel loroinsieme, costituiscono un documento contenente frames.
<HTML><TITLE>Frames</TITLE><FRAMESET COLS="25%,*"><FRAME SRC="sinistra.html" NAME="sx"><FRAME SRC="destra.html" NAME="dx"></FRAMESET><NOFRAMES>Mi dispiace, questo documento fa uso dei frames!</NOFRAMES></HTML>
Sicuramente sarete curiosi di vedere cosa avete creato finora. Se così è potete vedere subito ilrisultato semplicemente cliccando qui.
Ma torniamo alla teoria. La parte comune a tutti i filesHTML, come sicuramente vi sarete accorti , èstata riscritta in verde; quella che vedete inblu è la porzione che indica al browser cheabbiamo intenzione di usare i frames; mentre quella inrosso (nell'ipotesi che il browser del visitatoredi turno sia vecchiotto e che quindi non supporti i frames)serve a comunicare all'utente che è appena entratoin una pagina basata sui frames, e resta quindi invisibileagli utenti con browsers recenti.
Dato che al giorno d'oggi tutti i browsersreperibili supportano i FRAMES la parte in rosso, ilNOFRAMES, può anche essere considerata unoptional.
L'uso dei frames è comunicato al browser medianteil tag <FRAMESET>. Questo tag, che da solo non generaalcun effetto, necessita di uno di questi dueparametri: ROWS o COLS. Questi indicano albrowser, rispettivamente, in quante righe o colonnedeve essere suddivisa la finestra in questione.
Il file illustrato in esempio, come vedete, presentavaquesta stringa:
<FRAMESET COLS="25%,*">
Si può notare come il numero delle (sotto)finestre davisualizzare viene comunicato al browser in manieraimplicita. Come si vede, infatti, non èspecificato direttamente che si intende dividere la finestrain due, ma semplicemente digitando...
...il browser interpreta questo comando riservando alla primafinestra uno spazio pari al 25% dell'area visibile sulloschermo (e quindi direttamente dipendente dalla risoluzioneadottata dal visitatore), mentre alla seconda il rimanentespazio (che viene indicato con un asterisco).
In un modo molto poco ortodosso possiamo affermare che ilnumero delle righe o delle colonne è dato dallaseguente regola matematica:
Dove V sta per virgola ed N per numero disottofinestre visualizzate.
Gli esempi "visuali" della prossima paginaserviranno a chiarire i normali dubbi derivati dalle mie pocolodevoli doti didattiche.