L'importanza della crittografia per la sicurezza informatica

Da quando il web è entrato in pianta stabile nelle nostre vite, la sicurezza informatica è diventata una questione di fondamentale importanza.

L'importanza della crittografia per
Marcello Tansini 

Da quando il web è entrato in pianta stabile nelle nostre vite, la sicurezza informatica è diventata una questione di fondamentale importanza. Viviamo in un'era dove le informazioni personali, finanziarie e aziendali vengono quasi sempre archiviate e trasferite online. In un contesto come questo, alcune tecnologie in particolare diventano essenziali per la protezione dei suddetti dati. Un ruolo che, non a caso, vede la crittografia grande protagonista.

La scienza dell'encrypting, difatti, trasforma le informazioni leggibili in un codice impossibile da penetrare, garantendo che i dati siano accessibili solo a coloro che posseggono la chiave corretta. Ma va detto che, in un futuro nemmeno troppo lontano, questi sistemi potrebbero avere dei punti deboli: si fa riferimento, nello specifico, all'informatica quantistica.

Il ruolo della crittografia nella sicurezza informatica

La crittografia è una scienza che si occupa di rendere incomprensibili i dati, a meno che non si possegga una specifica chiave di decrittazione. E dato che oggi le informazioni viaggiano tramite le maglie della rete, la loro tutela è diventata essenziale.

La crittografia, dunque, propone una soluzione efficiente per garantire l'integrità di tali dati. Quando questi ultimi vengono trasmessi attraverso il web, l'encrypting impedisce che qualcuno possa alterare le informazioni, o leggerle. Si tratta di un aspetto che risulta particolarmente importante, ad esempio quando si parla di transazioni finanziarie o di comunicazioni aziendali, dove la modifica (anche minima) di un dato può avere implicazioni enormi.

Un altro aspetto fondamentale della crittografia è la sua capacità di garantire l'autenticazione delle informazioni. In una comunicazione criptata, sia il mittente che il destinatario possono essere verificati e a loro volta resi immodificabili. In questo modo, si possono prevenire tentativi di frode o di phishing, proteggendo gli utenti da attacchi potenzialmente dannosi.

Non dimentichiamoci, poi, che la crittografia permette di elevare al massimo il livello di privacy delle informazioni trasmesse. Come detto, infatti, ogni dato è accessibile solo a coloro che hanno le apposite chiavi per decriptarlo. Ciò significa che, anche se i dati dovessero finire nelle mani sbagliate, non risulterebbero comunque comprensibili senza la chiave. Questa caratteristica è fondamentale per proteggere la privacy degli utenti e le informazioni sensibili delle imprese.

Di fatto, oggi più che mai, la crittografia rappresenta un fattore essenziale per garantire il trasferimento sicuro delle informazioni quando queste viaggiano nell'ecosistema digitale. Attraverso questa scienza, possiamo garantire l'integrità dei nostri dati, confermare l'autenticità dei nostri interlocutori e proteggere le nostre informazioni da occhi indiscreti.

L'informatica quantistica è una minaccia?

L'informatica quantistica rappresenta un enorme passo avanti per l'elaborazione dei dati, ma le sue implicazioni per la crittografia risultano complesse e ricche di sfaccettature, sia positive che negative. Da un lato, l'informatica dei quanti ha il potenziale per mettere a rischio la sicurezza dei dati criptati, come spiega chiaramente questo articolo di ExpressVPN sull'evoluzione della crittografia.

I computer quantistici, infatti, grazie alla loro capacità di elaborazione superiore, potrebbero essere in grado di decifrare le chiavi crittografiche considerate attualmente sicure, riuscendoci in brevissimo tempo. In sintesi, i quantum computer potrebbero rendere obsoleti i metodi di crittografia oggi in uso, con gravi implicazioni per la sicurezza dei dati di utenti e aziende.

L'informatica quantistica, però, potrebbe rappresentare anche una preziosa opportunità per la crittografia. Alcuni esperti sostengono che, se i computer quantistici possono rendere obsoleti i metodi di crittografia attuali, potrebbero anche dar vita a nuove soluzioni crittografiche più sicure. Questi nuovi sistemi, ribattezzati come post-quantistici, verrebbero progettati specificatamente per resistere agli attacchi dei quantum computer. Ci riuscirebbero generando dei problemi matematici ancor più complessi di quelli attuali, e particolarmente ostici anche per l'informatica quantistica.

Parliamo comunque di una tecnologia in evoluzione, e il suo impatto sulla crittografia non può essere ancora quantificato in modo certo. È chiaro, però, che ha tutto il potenziale sia per minacciare la sicurezza dei dati, sia per rafforzarla. Le aziende devono essere consapevoli di entrambi gli aspetti, e iniziare a prepararsi per un futuro in cui l'informatica quantistica avrà un ruolo sempre più rilevante. In particolare, sarà importante iniziare a sviluppare e implementare nuovi metodi di protezione post-quantum, oltre a sistemi di sicurezza come l'EDR, per garantire un'efficace protezione dei dati sul lungo periodo.

Sebbene ad oggi siano più le incognite delle certezze, c'è una verità che nessuno può mettere in discussione: l'informatica quantistica cambierà per sempre la sicurezza digitale, nel bene e nel male.