UE pronta a bandire Huawei per le reti 5G, dopo anni rispetto gli USA

Secondo i media, sembra che la lotta tra Huawei e l'Europa per la leadership delle reti 5G sia giunta al culmine.

UE pronta a bandire Huawei per le reti 5
Lorenzo Pascucci 

Secondo i media, sembra che la lotta tra Huawei e l'Europa per la leadership delle reti 5G sia giunta al culmine. L'UE starebbe valutando la possibilità di bandire Huawei dalla fornitura di infrasttrutture per le reti 5G in Europa, a seguito dell'inasprimento delle restrizioni degli Stati Uniti sulla società cinese.

Le motivazioni del divieto

Il divieto contro Huawei sarebbe principalmente dovuto a motivi di sicurezza nazionale. Secondo l'UE, le infrastrutture Huawei sarebbero vulnerabili ad eventuali attacchi informatici e potrebbero rappresentare una minaccia per le reti europee in termini di possibilità di spionaggio e di furto di dati sensibili. Questa decisione rappresenterebbe un duro colpo per Huawei, che ha investito molto nella costruzione delle reti 5G in Europa, uno dei suoi mercati principali.

La posizione di Huawei

Huawei, ha negato fermamente le accuse di vulnerabilità delle sue infrastrutture, dichiarando di aver investito molto nella sicurezza e di essere pronta a collaborare con l'UE per risolvere eventuali problemi.

Sembra che l'Unione Europea abbia deciso di seguire le orme degli Stati Uniti, che hanno già bandito da anni Huawei per le reti 5G in America. Anche l'Australia e il Giappone hanno deciso di adottare misure simili.

Sembra che Huawei stia affrontando una vera e propria battaglia per la sopravvivenza delle sue attività in Europa. La lotta per la leadership delle reti 5G sta diventando sempre più intensa, e l'Europa dovrà presto prendere una decisione cruciale per il suo futuro tecnologico.