I 12 punti del nuovo Manifesto per la sostenibilità digitale AI

Nella costante evoluzione del panorama digitale, cresce l'attenzione verso il binomio tra Intelligenza Artificiale (AI) e sostenibilità.

I 12 punti del nuovo Manifesto per la so
Lorenzo Pascucci 

Nella costante evoluzione del panorama digitale, cresce l'attenzione verso il binomio tra Intelligenza Artificiale (AI) e sostenibilità. Un impegno tangibile in tal senso è rappresentato dal Manifesto per la Sostenibilità Digitale dell'Intelligenza Artificiale, recentemente promosso dalla Fondazione per la Sostenibilità Digitale. L'iniziativa affronta in maniera multidisciplinare le sfide e le opportunità dell'AI, con l'intento di indicare delle linee guida per uno sviluppo consapevole e responsabile.

Punti chiave del Manifesto

Riportiamo di seguito i 12 punti centrali esposti nel Manifesto:

  1. Rispetto dei diritti fondamentali: i sistemi AI devono garantire la dignità umana e il rispetto dei diritti fondamentali.
  2. Privacy: tutela dei dati personali e controllo degli stessi da parte degli utenti.
  3. Trasparenza: sorgente dei dati e algoritmi utilizzati devono basarsi su criteri trasparenti.
  4. Non discriminatorietà: l'IA non deve creare disparità di trattamento tra soggetti o gruppi.
  5. Sicurezza: i sistemi AI devono garantire la confidenzialità, l'integrità e la disponibilità delle informazioni.
  6. Interoperabilità: l'IA dovrebbe basarsi su standard e protocolli aperti.
  7. Portabilità: l'utente deve poter trasferire i propri dati da un sistema all'altro.
  8. Accessibilità: i sistemi di AI devono garantire un accesso uguale, includendo persone con disabilità.
  9. Revoca: deve esistere un controllo umano efficace sui processi e sull’esecuzione dell'IA.
  10. Riconoscibilità: gli utenti devono sapere quando stanno interagendo con un sistema di AI.
  11. Proporzionalità del rischio: i rischi generati dall'adozione dell'AI devono essere proporzionali ai benefici.
  12. Efficienza energetica: l'AI deve essere progettata considerando l'impatto ambientale.

Risulta evidente, pertanto, l'accento posto sul rispetto del singolo individuo e l'inclusione di tutti, insieme ad un impegno verso la sicurezza dei dati personali e una trasparenza dei processi.

Il ruolo della consapevolezza e della formazione

Al di là dell'adesione a queste linee guida, è fondamentale, per un approccio consapevole e responsabile all'Intelligenza Artificiale, investire in programmi di formazione e informazione. Solo attraverso l'acquisizione di competenze specifiche e la promozione di comportamenti responsabili, infatti, sarà possibile massimizzare i benefici offerti dall'AI limitando al contempo i relativi rischi.

Le Istituzioni, in particolare, hanno il compito di promuovere queste iniziative, favorendo la formazione delle imprese, sostenendo i nuovi modelli di business, facilitando la trasformazione digitale e supportando la ricerca nel settore.

Con un'adeguata responsabilizzazione a tutti i livelli politico, istituzionale, aziendale e di singoli cittadini,  l'Intelligenza Artificiale può diventare una valida leva di sviluppo sostenibile per il nostro Paese, in armonia con le strategie dell'Unione Europea.