I 12 punti del nuovo Manifesto per la sostenibilità digitale AI
Nella costante evoluzione del panorama digitale, cresce l'attenzione verso il binomio tra Intelligenza Artificiale (AI) e sostenibilità.

Nella costante evoluzione del panorama digitale, cresce l'attenzione verso il binomio tra Intelligenza Artificiale (AI) e sostenibilità. Un impegno tangibile in tal senso è rappresentato dal Manifesto per la Sostenibilità Digitale dell'Intelligenza Artificiale, recentemente promosso dalla Fondazione per la Sostenibilità Digitale. L'iniziativa affronta in maniera multidisciplinare le sfide e le opportunità dell'AI, con l'intento di indicare delle linee guida per uno sviluppo consapevole e responsabile.
Punti chiave del Manifesto
Riportiamo di seguito i 12 punti centrali esposti nel Manifesto:
- Rispetto dei diritti fondamentali: i sistemi AI devono garantire la dignità umana e il rispetto dei diritti fondamentali.
- Privacy: tutela dei dati personali e controllo degli stessi da parte degli utenti.
- Trasparenza: sorgente dei dati e algoritmi utilizzati devono basarsi su criteri trasparenti.
- Non discriminatorietà: l'IA non deve creare disparità di trattamento tra soggetti o gruppi.
- Sicurezza: i sistemi AI devono garantire la confidenzialità, l'integrità e la disponibilità delle informazioni.
- Interoperabilità: l'IA dovrebbe basarsi su standard e protocolli aperti.
- Portabilità: l'utente deve poter trasferire i propri dati da un sistema all'altro.
- Accessibilità: i sistemi di AI devono garantire un accesso uguale, includendo persone con disabilità.
- Revoca: deve esistere un controllo umano efficace sui processi e sull’esecuzione dell'IA.
- Riconoscibilità: gli utenti devono sapere quando stanno interagendo con un sistema di AI.
- Proporzionalità del rischio: i rischi generati dall'adozione dell'AI devono essere proporzionali ai benefici.
- Efficienza energetica: l'AI deve essere progettata considerando l'impatto ambientale.
Risulta evidente, pertanto, l'accento posto sul rispetto del singolo individuo e l'inclusione di tutti, insieme ad un impegno verso la sicurezza dei dati personali e una trasparenza dei processi.
Il ruolo della consapevolezza e della formazione
Al di là dell'adesione a queste linee guida, è fondamentale, per un approccio consapevole e responsabile all'Intelligenza Artificiale, investire in programmi di formazione e informazione. Solo attraverso l'acquisizione di competenze specifiche e la promozione di comportamenti responsabili, infatti, sarà possibile massimizzare i benefici offerti dall'AI limitando al contempo i relativi rischi.
Le Istituzioni, in particolare, hanno il compito di promuovere queste iniziative, favorendo la formazione delle imprese, sostenendo i nuovi modelli di business, facilitando la trasformazione digitale e supportando la ricerca nel settore.
Con un'adeguata responsabilizzazione a tutti i livelli politico, istituzionale, aziendale e di singoli cittadini, l'Intelligenza Artificiale può diventare una valida leva di sviluppo sostenibile per il nostro Paese, in armonia con le strategie dell'Unione Europea.