Come prevedere aspettative di vita e spesa pensionistica con l’AI

La capacità di predire gli eventi futuri è da sempre stata una prerogativa umana desiderata in numerosi campi, da quelli sanitari a quelli finanziari.

Come prevedere aspettative di vita e spe
Lorenzo Pascucci 

La capacità di predire gli eventi futuri è da sempre stata una prerogativa umana desiderata in numerosi campi, da quelli sanitari a quelli finanziari. Oggi, grazie ai progressi nell'intelligenza artificiale (AI), stiamo assistendo a un vero e proprio cambiamento di paradigma anche nell'ambito delle previsioni sulla durata della vita e sulla gestione delle risorse in età pensionistica.

L'evoluzione dell'apprendimento automatico

L'apprendimento automatico, uno dei rami più innovativi dell'intelligenza artificiale, ha recentemente fatto passi da gigante nel fornire previsioni accurate sulla longevità umana e sui parametri personali che fino a oggi erano ritenuti imprevedibili.

Uno studio pubblicato su Nature Computational Science ha introdotto una metodologia rivoluzionaria in grado di elaborare e interpretare enormi quantità di dati socio-demografici. Gli scienziati, diretti da Sune Lehmann dell'ETH di Zurigo, hanno utilizzato i registri nazionali danesi con dati relativi a istruzione, salute, reddito e occupazione di circa sei milioni di individui per allenare il loro modello di AI.

Il modello life2vec e le sue applicazioni

La tecnologia alla base di questo modello denominato life2vec é ispirato alle moderne tecniche di elaborazione del linguaggio naturale. Attraverso un'elaborata analisi dei dati di vita, codifica le traiettorie individuali in rappresentazioni vettoriali, permettendo di stimare la mortalità e altri aspetti psico-sociali con una precisione superiore all'11% rispetto ai modelli precedenti.

Le potenziali implicazioni di tali scoperte sono immense, soprattutto se consideriamo l'industria pensionistica dove la capacità di prevedere la longevità dei beneficiari corre parallela con una più efficace allocazione delle risorse e con la pianificazione dei pagamenti pensionistici. Allo stesso modo, dal punto di vista sanitario, conoscere in anticipo la probabilità di determinate patologie potrebbe rivoluzionare la prevenzione e la gestione delle cure individuali.

Privacy e uso etico dell'AI

Tuttavia, gli autori dello studio enfatizzano l'importanza di un'applicazione etica e rispettosa dei diritti individuali di tale tecnologia. Il dibattito sull'uso dei dati personali è infatti più attuale che mai, e la ricerca in campo AI deve procedere con cautela riguardo alle implicazioni sulla privacy degli individui.

Questo modello si profila come uno strumento potenzialmente rivoluzionario nell'ambito delle previsioni legate alla durata della vita umana e alla pianificazione finanziaria per il futuro, è fondamentale procedere con consapevolezza riguardo agli aspetti etici e di privacy. Siamo di fronte a una svolta che porterà benefici significativi, ma che richiede una riflessione approfondita sulle modalità di implementazione.