Come generare immagini artistiche con IA: le novità di Google Search

Una nuova frontiera per l'arte e il design digitale si sta aprando, grazie all'unione tra Intelligenza Artificiale e Google Search.

Come generare immagini artistiche con IA
Lorenzo Pascucci 

Una nuova frontiera per l'arte e il design digitale si sta aprando, grazie all'unione tra Intelligenza Artificiale e Google Search. Il protagonista di questa innovazione è Imagen, un sofisticato strumento proprietario di Google che è stato recentemente integrato direttamente nella barra di ricerca di Google.

Creare arte con Google Search: ecco come funziona

Le nuove funzioni, inserite nel programma Search Generative Experience (SGE), promettono di rivoluzionare le modalità con le quali si può creare contenuto digitale. Per generare un’immagine, infatti, basterà digitare nella barra di ricerca ciò che si desidera creare e Imagen restituirà quattro proposte personalizzabili, tutte diverse per dettagli, inquadrature e stili.

Per esempio, digitando "Disegna un'immagine di un capibara che indossa un cappello da chef e prepara la colazione", Imagen restituirà quattro proposte differenti di questo simpatico roditore nei panni di uno chef. Una volta selezionata l'opzione preferita, sarà possibile modificarla ulteriormente, affinando i dettagli nella finestra di personalizzazione, e infine esportarla su Drive o scaricarla direttamente.

La disponibilità e le potenzialità di Imagen

Attualmente, questo strumento innovativo è disponibile solo sul territorio statunitense e funziona esclusivamente con indicazioni in lingua inglese. Tuttavia, è molto probabile che sarà gradualmente esteso nel resto del mondo e implementato con ulteriori lingue.

Il servizio di generazione di immagini artistiche tramite IA è parte integrante di un progetto più ampio di Google, che ha anche introdotto la possibilità di creare bozze di testo tramite intelligenza artificiale direttamente dalla barra di ricerca.

Per garantire un utilizzo responsabile di questa tecnologia, Google ha stabilito alcune restrizioni. Ad esempio, viene vietata la creazione di contenuti pericolosi o ingannevoli, e tutte le immagini saranno contrassegnate da un watermark che le distingue da immagini originali. Nonostante queste limitazioni, le potenzialità di questo innovativo strumento sembrano immense ed è destinato a cambiare il modo di creare e condividere contenuti digitali.