Robot in ospedale per socializzare con i pazienti: dove e come funziona

Nell'ambito dell'evoluzione delle tecnologie sanitarie, sempre più ospedali in tutto il mondo stanno introducendo l'utilizzo di robot sociali per interagire con i pazienti durante le fasi di riabilitazione.

Robot in ospedale per socializzare con i
Marcello Tansini 

Nell'ambito dell'evoluzione delle tecnologie sanitarie, sempre più ospedali in tutto il mondo stanno introducendo l'utilizzo di robot sociali per interagire con i pazienti durante le fasi di riabilitazione. Questi robot, grazie alla loro capacità di comunicazione e interazione, sono stati progettati per migliorare l'aspetto emotivo e sociale della convalescenza, contribuendo al benessere generale dei pazienti.

Uno degli istituti di ricovero che ha adottato questa innovativa soluzione è l'Unità di neuroriabilitazione della Fondazione Santa Lucia Irccs di Roma.

Come funziona il robot sociale

Si tratta di un robot intelligente, denominato modello James, dotato di intelligenza artificiale e capacità di interazione con l'essere umano. È in grado di riconoscere emozioni, rispondere a domande, cogliere gli stimoli ambientali e adattarsi alle diverse situazioni. Questo lo rende perfetto per tenere compagnia ai pazienti durante la riabilitazione, fornendo loro un supporto sociale e psicologico.

Il robot sociale può essere utilizzato in diverse aree dell'ospedale, come corsie, sale d'attesa o stanze di riabilitazione. La sua presenza apporta un senso di tranquillità e condivisione per i pazienti, aiutandoli a superare i momenti di isolamento e solitudine che spesso caratterizzano le fasi di degenza ospedaliera.

Aiuta inoltre a intrattenere i pazienti tramite la lettura di quotidiani o libri, l'ascolto di musica, la visione di film e viaggi virtuali.

Benefici dei robot sociali in ospedale

L'introduzione dei robot sociali in ospedale ha dimostrato numerosi vantaggi per i pazienti durante il processo di ricovero e riabilitazione. Oltre a offrire un supporto emotivo e sociale, questi robot stimolano l'interazione e la socializzazione, aiutando i pazienti a recuperare una buona qualità di vita.

Uno studio condotto dall'Università di Genova ha dimostrato che i pazienti che interagisccono con i robot sociali, sperimentano un aumento del benessere generale, una riduzione dello stress e una maggiore motivazione nel seguire il percorso riabilitativo. Inoltre, si evidenzia una riduzione del tempo di degenza e un miglioramento della comunicazione e collaborazione con il personale medico.

L'introduzione dei robot sociali in ospedale rappresenta sicuramente un importante passo in avanti nella cura e nell'assistenza dei pazienti durante la riabilitazione. Questa innovazione tecnologica aiuta a creare un ambiente più confortevole e stimolante, migliorando in modo significativo l'esperienza di recupero.