Remarketing vs. retargeting: quali tattiche funzionano meglio per la fidelizzazione dei clienti?

Il marketing digitale offre molteplici strumenti per le aziende che intendono fidelizzare la loro clientela

Remarketing vs. retargeting: quali tatti
Marcello Tansini 

Il marketing digitale offre molteplici strumenti per le aziende che intendono fidelizzare la loro clientela. Due concetti spesso confusi ma decisivi in questa arena sono remarketing e retargeting. Sebbene entrambi mirino a riattirare utenti che hanno già mostrato interesse per un servizio o un prodotto, gli approcci e le tattiche differiscono sostanzialmente.

Che cos'è il Remarketing?

Il remarketing è una strategia che si concentra sull'inviare messaggi o annunci pubblicitari personalizzati a potenziali clienti che hanno già interagito con il brand o sito web. Questa interazione può includere visitare una pagina, iscriversi a una newsletter, o addirittura aggiungere prodotti al carrello senza poi completare l'acquisto. Il remarketing si affida spesso all'email marketing come canale privilegiato.

Vantaggi del Remarketing:

  • Migliora la customer retention, mantenendo il dialogo con i clienti.
  • Consente la personalizzazione elevata delle comunicazioni.
  • Può offrire un ROI significativo, grazie alla maggiore probabilità di conversione.

Che cos'è il Retargeting?

Il retargeting, d'altra parte, utilizza principalmente i cookies per offrire annunci pubblicitari mirati su vari network, ai visitatori che hanno già visitato un sito specifico. L'obiettivo è ricordare all'utente l'interesse mostrato nei confronti di un prodotto o un servizio, stimolandolo a tornare sul sito per completare un acquisto.

Vantaggi del Retargeting:

  • Mira a incrementare le conversioni di utenti già interessati.
  • Massimizza la visibilità del brand su molteplici piattaforme.
  • Utilizza dati comportamentali per ottimizzare gli annunci.

Quale strategia scegliere per la fidelizzazione?

La scelta tra remarketing e retargeting dipende dagli obiettivi specifici del brand e dalla natura dell'interazione dei clienti. Il remarketing è un approccio più intimo, adatto per un pubblico che ha già pronunciato un qualificato interesse, ad esempio iscrivendosi a una newsletter. Il retargeting, invece, è più incisivo nel richiamare l'attenzione di chi ha mostrato un interesse più superficiale, come una semplice visita alla pagina di un prodotto.

Sperimentare e misurare l'efficacia di entrambi i metodi può essere il miglior approccio. A seconda del settore e del comportamento del target, è possibile che uno dei due, o una combinazione di entrambi, risulti essere la strategia più efficace.

Consigli pratici

Ecco alcuni suggerimenti per massimizzare l'efficacia del tuo remarketing o retargeting:

  • Definisci chiaramente il tuo target audience e segmentalo per creare annunci più rilevanti.
  • Imposta la frequenza degli annunci per evitarne la saturazione.
  • Monitora e ottimizza costantemente le tue campagne per migliorare i tassi di conversione.

Sia il remarketing che il retargeting possono essere potentissimi alleati nella fidelizzazione dei clienti. Tuttavia, per ottenere i migliori risultati, è cruciale comprendere le differenze tra le due strategie e saperle applicare nel contesto giusto, sempre tenendo d'occhio performance e feedback per affinare le proprie tattiche.