TargaGo, come funziona il nuovo sistema per il pagamento del pedaggio in autostrada
L’innovazione tecnologica riguarda ormai anche i caselli autostradali: con l'avvento di TargaGo, dire addio alle attese per il pagamento del pedaggio potrebbe diventare realtà.
L’innovazione tecnologica riguarda ormai anche i caselli autostradali: con l'avvento di TargaGo, dire addio alle attese per il pagamento del pedaggio potrebbe diventare realtà. Sperimentato inizialmente sulla Tangenziale di Napoli, questo metodo presenta una facilità d'uso non indifferente e promette di rivoluzionare il nostro modo di viaggiare.
Cos'è e come funziona TargaGo
Lasciando da parte i metodi tradizionali, TargaGo si affida a una serie di telecamere ad alta tecnologia capaci di riconoscere le targhe dei veicoli in transito. Non serve più alcun dispositivo da installare: è sufficiente legare la propria targa al servizio per iniziare a utilizzare il sistema.
La procedura è semplice: gli utenti devono scaricare l'app dedicata, disponibile sia per iOS che per Android, o visitare il sito, e procedere con la registrazione del proprio veicolo. In pochi tap, si potrà viaggiare senza pensieri e pagare il pedaggio direttamente dal portafogli digitale associato, che si può ricaricare tramite carta di credito, debito o prepagata.
Vantaggi e sviluppi futuri di TargaGo
Un vantaggio significativo risiede nella sua convenienza economica: non sono previsti al momento costi di abbonamento aggiuntivi, né canoni mensili, a differenza di altri servizi simili. Tuttavia, ancora non è chiaro se questa condizione permarrà indefinitamente.
- Facilità d'uso: basta una app e la registrazione della targa.
- Costo: non sono previsti costi aggiuntivi, almeno nella fase sperimentale.
- Estensione del servizio: prevista la futura espansione oltre la Tangenziale di Napoli.
Sebbene attualmente la fase sperimentale sia limitata, c'è l'intenzione di estendere TargaGo su più ampio raggio. Questo consentirà agli automobilisti di godere delle sue comodità su gran parte della rete autostradale italiana.
È giusto precisare che il servizio, per il momento, è riservato ai veicoli con targa italiana, appartenenti alla classe 2: automobili, furgoni e simili. Restano ancora esclusi motoveicoli e mezzi pesanti, ma il futuro potrebbe riservare novità anche per questa categoria di viaggiatori.
Con TargaGo, il pagamento del pedaggio diventa quindi più veloce, pratico e forse anche più economico: una prospettiva che tutti gli automobilisti attendono speranzosi. Il nuovo sistema TargaGo, senza necessità di soste o di dispositivi aggiuntivi, proietta gli utenti in un futuro dove la tecnologia semplifica ogni aspetto della mobilità.