Leasing auto sociale per comprare auto a basso prezzo, la nuova proposta di Aci

L'Automobil Club d'Italia (ACI) lancia una proposta innovativa per facilitare l'accesso a veicoli nuovi e sostenibili: il leasing auto sociale.

Leasing auto sociale per comprare auto a
Chiara Compagnucci 

L'Automobil Club d'Italia (ACI) lancia una proposta innovativa per facilitare l'accesso a veicoli nuovi e sostenibili: il leasing auto sociale. Questo approccio rivoluzionario permette alle famiglie italiane a basso reddito di poter acquistare auto elettriche a costi notevolmente ridotti.

Il leasing sociale secondo l'ACI

Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'ACI, ha presentato al Governo Italiano l'idea di un noleggio a lungo termine gestito dallo Stato. Il format prevede che lo Stato acquisti migliaia di auto elettriche per poi darle in leasing a canoni mensili molto vantaggiosi, con tariffe comprese tra 75 e 125 euro.

Si affrontano così le problematiche legate al rinnovo del parco auto italiano, considerato tra i più obsoleti in Europa. La formula, che ha già trovato terreno fertile in Francia, potrebbe essere la chiave per stimolare una mobilità elettrica accessibile a tutti.

Reazioni e considerazioni politiche

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sebbene aperto alla proposta, ha sottolineato possibili rischi legati a un uso improprio degli strumenti di sostegno economico, evocando il reddito di cittadinanza recentemente revocato e i bonus elargiti in passato.

Da una parte si osserva quindi un interesse verso l'innovazione nel settore automobilistico e la sostenibilità, ma dall'altra il timore che iniziative come il leasing sociale possano prestarsi a frodi o abusi nella loro applicazione pratica.

Le posizioni del ministro Salvini e regolamentazioni future

  • Precauzioni: Salvini evidenzia la necessità di valutare approfonditamente la proposta, considerando le possibili implicazioni legate a dichiarazioni mendaci per ottenere vantaggi indebiti.

  • Protezionismo: vi è inoltre attenzione verso la provenienza delle auto elettriche, con uno sguardo critico verso il mercato cinese e la promozione di una mobilità elettrica che sostenga anche la produzione locale.

  • Obiettivi futuri: il Governo valuta l'inserimento di incentivi legati alle emissioni totali, analogamente a quanto iniziato dalla Francia, che mirano a privilegiare i veicoli meno impattanti sull'ambiente.

Se implementato, il programma di leasing sociale potrebbe significare un salto di qualità per la mobilità italiana, rendendo tangibile il passaggio a veicoli più ecologici e tecnologicamente avanzati per un ampio strato della popolazione.

Resta da vedere come il progetto si tradurrà in politiche concrete e quali saranno le tempistiche per la sua effettiva attuazione. Tuttavia, l'entusiasmo dimostrato da varie parti suggerisce che il futuro dell'auto in Italia potrebbe presto diventare più verde e inclusivo.