I brand auto più affidabili del 2024. La classifica

L'affidabilità è un pilastro fondamentale quando si sceglie un'auto, e il Vehicle Dependability Study 2024 condotto da J.D. Power offre una panoramica dettagliata delle marche che garantiscono affidabilità nel tempo.

I brand auto più affidabili del 2024. La
Chiara Compagnucci 

L'affidabilità è un pilastro fondamentale quando si sceglie un'auto, e il Vehicle Dependability Study 2024 condotto da J.D. Power offre una panoramica dettagliata delle marche che garantiscono affidabilità nel tempo. Vediamo insieme quali sono i brand che hanno ottenuto i migliori risultati e quelli che, invece, hanno deluso le aspettative.

La classifica JD Power

Da 35 anni, la società JD Power conduce un'ampia ricerca che si è affermata come un punto di riferimento imprescindibile per gli automobilisti statunitensi in procinto di acquistare un'auto nuova. Lo studio si concentra sull'analisi delle problematiche riscontrate dagli automobilisti americani nei primi tre anni di possesso del veicolo.

La ricerca coinvolge ben 184 aree specifiche, che spaziano dal funzionamento del climatizzatore all'assistenza alla guida, dall'esperienza di guida agli aspetti estetici, dai controlli interni all'infotainment, fino al gruppo motore e ai sedili.

Nel corso dell'indagine, condotta tra agosto e novembre del 2023, sono stati intervistati 30.595 proprietari di auto che ne possiedono una da tre anni: le problematiche riscontrate non necessariamente richiedono l'intervento dell'assistenza, ma spesso si limitano a piccoli malfunzionamenti.

Il podio dell'affidabilità

Lexus, con soli 135 problemi ogni 100 veicoli (PP100), si aggiudica il primo posto, seguita da vicino da Toyota, che con 147 PP100 conferma l'alta qualità giapponese. Sorpresa Buick, che con un punteggio di 149 PP100 si piazza al terzo posto, sopra la media del settore che si attesta sui 190 PP100.

Le defaillances delle tedesche

  • Audi: dalla ricerca emerge una posizione non invidiabile, penultima con ben 275 difetti ogni 100 auto.
  • Mercedes: nonostante le aspettative, registra 218 problemi su 100 veicoli, un risultato sotto le attese.
  • Volkswagen: presenta difetti significativi.

Problemi in aumento con l'elettronica

I sistemi multimediali rappresentano la principale fonte di problemi, con una media di 49,1 guasti ogni 100 veicoli, dove la connettività con sistemi come Android Auto e Apple CarPlay mostra le maggiori criticità. Anche gli avvisi dei sistemi di assistenza alla guida sono motivo di lamentela crescente.

Sebbene rappresentino il futuro della mobilità, i veicoli elettrici e le ibride plug-in manifestano un numero maggiore di problemi rispetto a quelli a combustione tradizionale. 

Miglioramenti 

Nonostante la generale tendenza al rialzo dei problemi, alcuni marchi si sono distinti per miglioramenti significativi: Porsche con una riduzione di 33 PP100, Mercedes-Benz che migliora di 22 PP100 e Toyota, che alleggerisce il carico dei difetti con 21 PP100 in meno. Inoltre, va sottolineato l’ottimo risultato di Toyota nella classifica dei singoli modelli, con nove categorie conquistate.

Lo studio di J.D. Power risulta uno strumento prezioso per chiunque sia interessato ad acquisire un nuovo veicolo, fornendo dati concreti sull'evoluzione dell'affidabilità nell'industria automobilistica, sempre più orientata verso l'innovazione tecnologica, ma con la necessità di mantenere elevati standard di qualità e sicurezza.

Da 35 anni, la società JD Power conduce un'ampia ricerca che si è affermata come un punto di riferimento imprescindibile per gli automobilisti statunitensi in procinto di acquistare un'auto nuova. Lo studio si concentra sull'analisi delle problematiche riscontrate dagli automobilisti americani nei primi tre anni di possesso del veicolo, diventando così un indicatore fondamentale dell'affidabilità dei singoli costruttori nel mercato automobilistico. La ricerca coinvolge ben 184 aree specifiche, che spaziano dal funzionamento del climatizzatore all'assistenza alla guida, dall'esperienza di guida agli aspetti estetici, dai controlli interni all'infotainment, fino al gruppo motore e ai sedili. Nel corso dell'indagine, condotta tra agosto e novembre del 2023, sono stati intervistati 30.595 proprietari di auto che ne possiedono una da tre anni: le problematiche riscontrate non necessariamente richiedono l'intervento dell'assistenza, ma spesso si limitano a piccoli malfunzionamenti.