Debutto Leapmotor in Italia in autunno. Le prime indiscrezioni

Il panorama automobilistico italiano è in attesa di una novità elettrizzante: il marchio cinese Leapmotor, specializzato in veicoli elettrici, si prepara a debuttare in Italia durante l'autunno di quest'anno

Debutto Leapmotor in Italia in autunno.
Chiara Compagnucci 

Il panorama automobilistico italiano è in attesa di una novità elettrizzante: il marchio cinese Leapmotor, specializzato in veicoli elettrici, si prepara a debuttare in Italia durante l'autunno di quest'anno. La curiosità cresce tra gli appassionati di tecnologia e mobilità sostenibile, con indiscrezioni che iniziano a delineare ciò che potremo aspettarci da questo ingresso nel mercato italiano.

Una gamma rivoluzionaria?

Leapmotor ha attirato l'attenzione per il suo approccio innovativo nella produzione di veicoli elettrici accessibili ma dotati di tecnologia avanzata. Alcune delle specifiche che trapelano riguardano una gamma di modelli che potrebbero competere con i leader di settore per autonomia e prestazioni, oltre che per soluzioni tecnologiche integrate.

Dalle ultime novità presentate al Salone di Pechino, sembra che Leapmotor potrebbe essere presente nelle concessionarie già nel quarto trimestre del 2024, grazie alla partnership con Stellantis. 

Prezzi competitivi e commercializzazione

Nel contesto della crescente sensibilità verso la sostenibilità e uno stile di vita eco-compatibile, Leapmotor punterà a stabilirsi anche attraverso una politica di prezzi competitivi che potrebbe rivoluzionare il mercato. 

La distribuzione europea dei veicoli Leapmotor si concentrerà su due modelli principali: il T03, al prezzo di 20.000€, e la versione elettrica C10, prevista per arrivare in Europa con un costo di circa 35.000€.

La commercializzazione inizierà principalmente nel Sud Europa, con un possibile avvio in Italia seguito da Francia e Spagna. Stellantis potrebbe optare per l'importazione diretta dai siti produttivi in Cina o per l'assemblaggio in kit in Europa, quest'ultimo scenario eviterebbe le tariffe doganali.