Piattaforme streaming in Italia, in aumento gli account condivisi
Il panorama dello streaming in Italia si sta evolvendo con un trend particolare che vede un crescente ricorso alla condivisione di account tra utenti.
Il panorama dello streaming in Italia si sta evolvendo con un trend particolare che vede un crescente ricorso alla condivisione di account tra utenti. Un recente studio di Deloitte ha messo in evidenza come, nonostante la presenza di una vasta offerta di contenuti video a pagamento, in Italia si registri una diminuzione del 3% negli accessi alle piattaforme streaming rispetto all'anno precedente. Fenomeni chiave come la crescita del comparto smart TV e l'apertura degli utenti verso la pubblicità come contropartita alla condivisione degli abbonamenti gettano nuova luce sulle dinamiche di mercato.
Smart TV e streaming, un binomio in crescita
Il report Digital Consumer Trends Survey 2023 di Deloitte evidenzia come il 71% degli italiani adulti sia ora proprietario di una smart TV, un incremento del 2% rispetto al 2022 e del 24% negli ultimi cinque anni. Un'ulteriore conferma dell'interesse verso tecnologie innovative che supportano l'accesso a contenuti on-demand.
- Il 29% degli account sulle principali piattaforme di streaming è condiviso.
- Circa il 25% degli utenti condivide il costo del proprio abbonamento.
- Il 14% degli utenti più giovani non paga per l'accesso, sfruttando la condivisione.
Di fronte a un'eventuale stretta sulla condivisione degli account, gli utenti sembrano preferire non subire aumenti nei costi dell'abbonamento, mostrandosi aperti all'introduzione di contenuti pubblicitari all'interno dell'esperienza di visione.
Il punto di vista delle fasce d'età
La divisione generazionale è evidente anche nell'utilizzo degli abbonamenti streaming. Mentre l'89% degli utenti tra i 18 e i 24 anni fa uso di questi servizi, la percentuale scende al 49% tra coloro che hanno tra i 65 e i 75 anni. In termini di nuovi sottoscrittori, si rileva un calo dal 21% nel 2021 al 16% nel 2023, segno di una possibile saturazione del mercato o di una maggiore sensibilità al costo degli abbonamenti.
La reazione degli utenti alle nuove politiche
La ricerca ha rivelato un aspetto interessante: il 40% degli intervistati si dimostra disposto ad accettare proposte commerciali che includano pubblicità all'interno dei servizi streaming, pur di mantenere la possibilità di condividere gli account. Questo dato si contrappone al 22% che invece sarebbe pronto a considerare l'acquisto di un secondo account a prezzo pieno.