Streaming partite calcio Serie A su siti esteri gratis o prezzi bassi. Potrebbe diventare legale senza più problemi e dubbi
Dopo il caso della signora Murphy e del suo pub in Inghilterra, le partite in futuro potrebbero essere viste in streaming anche in Italia.

Guardare partite in streaming da parte degli utenti di internet è pratica sempre più diffusa, e questo nonostante la maggior parte dei siti che le trasmettono siano illegali. Sono già diverse infatti le cause che hanno preso di mira alcuni di questi portali e molti i siti che sono stati chiusi dalle autorità giudiziarie negli anni e nei mesi passati.
Negli ultimi tempi però si sono aperte più di alcune strade che fanno pensare alla possibilità che un giorno non troppo lontano il tutto possa diventare legale, così come successo in Inghilterra con la signora Murphy, che trasmette ormai le partite della Premier League tramite decoder greco. Karen Murphy infatti fu portata in tribunale per aver scelto di trasmettere le partite collegandosi con un abbonamento sottoscritto nel paese ellenico, ma alla fine la Corte di Giustizia UE le diede ragione. Intanto, in questi giorni, diversi tribunali italiani ed esteri hanno dato pareri discordanti sulla giurisdizione; quello che sta mettendo particolarmente in allarme i titolari dei diritti televisivi però, è ora un’indagine antitrust dell’unione Europea proprio sui diritti televisivi delle Pay-TV. Un’indagine che, come riportato dal Financial Times, potrebbe avere esiti devastanti.
"La Commissione dovrà tener conto di diversi fattori economici", ha spiegato Maurits Dolmans, avvocato specialista nel settore. "Forzare un sistema di licenze UE ad ampio spettro potrebbe essere attraente per i consumatori dei paesi più ricchi, che pagherebbero meno, ma non necessariamente per i consumatori dei paesi più poveri, che potrebbero essere forzati a pagare di più".
- Articolo precedente Primare Pd 2013: risultati ufficiali aggiornamento in tempo reale voto spoglio oggi domenica 8 Dicembre 2013 Renzi, Civati,Cuperlo
- Articolo successivo IMU 2013: seconda rata saldo prima casa, seconda casa, capannoni, terreni. Aliquote oggi, regole ufficiali e detrazioni già decise