Nexus 5, iPhone 5S, 4S, Samsung Galaxy S4, iPad Air: prezzi più alti a breve per aumento tassa Siae. No sconti e offerte
Il ritocco verso l'alto dell'equo compenso è destinato a incidere sul prezzo finale di vendita dei prodotti elettronici di consumo. Avviata una raccolta firme.

L'aumento dell'equo compenso è destinato ad avere ripercussioni a catena su tutti i prodotti tecnologici, smartphone, tablet e computer. Si tratta di un aggravio di una manciata di euro che va a sommarsi a quello già esistente. In soldoni, l'imposta su un tablet andrà dagli attuali 1,90 euro a 5,20 euro, quella su un computer da 1,90 euro a 6 euro e quella sugli smartphone - iPhone 5S, iPhone 5C, iPhone 4S, Nexus 5, Samsung Galaxy S4 compresi - dagli attuali 90 centesimi a 5,20 euro. Stando così le cose, le modifiche diventeranno esecutive a partire dal mese di gennaio del prossimo anno
Uno specifico emendamento alla legge di stabilità proposto da quattro deputati del Partito Democratico - Franco Ribaudo, Magda Culotta, Antonino Moscatt e Lilliana Ventricelli - prevede che l'equo compenso sia rivisto "in misura almeno pari alle corrispondenti medie europee accertate dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, sentita la Società Italiana Autori Editori (SIAE), e calcolate con esclusivo riguardo ai Paesi Europei nei cui ordinamenti è prevista la remunerazione della riproduzione privata ad uso personale".
Alla base di questa norma c'è la richiesta di compensare i titolari del diritto di autore di un contenuto multimediale, come una canzone o un film, per le eventuali copie su un supporto differente da quello originale. Altroconsumo sta promuovendo una raccolta firme per una petizione da inoltrare al ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Massimo Bray, affinché non siano ulteriormente aumentate "le tariffe dell'equo compenso per copia privata su smartphone, tablet, computer, chiavette USB, memorie, e su tutti gli altri dispositivi e apparecchi soggetti a questo prelievo, come richiesto dalla SIAE". Fino a questo momento hanno aderito oltre 3.000 persone.