Lavorare nell'informatica: gli stipendi medi in Italia e a livello mondiale di impiegati e manager

Per quanto riguarda le retribuzioni nel settore IT, i primi cinque paesi al mondo sono tutti europei

 

Per quanto riguarda le retribuzioni nel settore IT, i primi cinque paesi al mondo sono tutti europei. E' quanto emerge da una ricerca condotta da Mercer che ha analizzato gli stipendi lordi annuali dei dipendenti di oltre 6500 aziende in 35 paesi del mondo.

Questa la classifica: Svizzera (110.990 euro), Danimarca (96.890 euro), Belgio 95.380 (euro), Inghilterra (93.090 euro), Irlanda (85.200 euro), USA ( 84.650 euro), Germania (84.020 euro), Canada (73.870 euro), Hong Kong (71.120 euro), Australia (69.950 euro). Agli ultimi posti, invece, Vietnam, Bulgaria, Filippine, India, Indonesia e Cina con stipendi compresi fra 12.180 euro e 26.580 euro.

L'Italia si trva all'undicesimo posto, senza infamia ne lode, ma tutti noi operatori del settore conosciamo le difficoltà legaet alle forme contrattuali e alla tipologia di richieste caratterizzanti il mercato italiano, dove si vorrebbe che un programmatore conoscesse tutti i linguaggi e vengono offerti soprattutto contratti a progetto o a tempo determinato.

Per quanto riguarda le retribuzioni dei dipendenti, si passa dai 71mila euro l'anno della Svizzera ai 4mila euro del Vietnam, fanalino di coda.

'L’impatto dell’outsourcing e dell’off-shoring dei ruoli IT in NordAmerica e Europa occidentale spiega in parte il modello retributivo globale. I ruoli ai livelli inferiori vengono trasferiti in regioni in cui il talento è meno caro; i ruoli che restano in Europa occidentale e negli USA sono in numero minore ma sono ruoli più complessi quali vendor relationship manager, internal consultant, e IT Business Partner', ha dichiarato David Van De Voor.

'Questo riflette una mancanza di gerarchia nelle funzioni IT occidentali. In questi paesi, le aziende devono essere più creative per attirare manodopera. Vi è un maggiore accento sui fattori variabili di attrazione della manodopera, quali i piani di incentivazione, mentre nei paesi che retribuiscono meno l’accento è maggiormente posto sulla retribuzione monetaria', ha sottolineato David Conroy, direttore di Mercer Londra.

'La globalizzazione della funzione IT - prosegue Conroy - è in continua espansione. Le aziende europee e USA continuano ad essere più fantasiose nelle proprie strategie retributive per essere certe di trattenere i migliori talenti. I datori di lavoro conoscono il mercato locale e cercano di sviluppare strategie efficaci di attrazione e fidelizzazione dei dipendenti per rimanere competitive'.