Tfa Speciale (PAS): corsi online su Internet in università telematiche. In quali e quando inizio. Novità Miur molto interessante
Il Tfa Speciale (PAS) si potrò frequentare anche attraverso i corsi online predisposti da alcune università su Internet. E' quanto trapela dal Miur. Una oppurtunità davvero molto interessante

Mentre viene ancora confermata l’indisponibilità di molte università ad attivare i corsi per i nuovi Tfa Speciali per infanzia e primaria, il Miur tempo fa stava valutando l’offerta formativa di alcune università private o telematiche, ed ora la conferma. Le Università online saranno coinvolte nello svolgimento dei corsi e la prima ad avviare i corsi sarà partire sarà la eCampus: si parte la fine del mese di febbraio, in modo da completarli per luglio 2014.
Saranno quattro , anche se non ancora ufficiali, le sedi dell’università telematica eCampus che avvieranno i Tfa Speciali online, e sono quelle di Lombardia, Lazio, Sicilia, Puglia. Secondo quanto previsto, però, da decreto ministeriale (dm n. 45 del 22 novembre 2013), il 33% delle attività dovrà essere svolto anche in sede, mentre il resto sarà impartito in modalità e-learning. Interessate ad attivare i Pas anche altre strutture telematiche come la ‘Niccolò Cusano’, la ‘Pegaso, e la ‘Giustino Fortunato’, e la telamatica internazionale Uninettuno sta ancora valutando il coinvolgimento in supporto a un’università tradizionale.
Rimangono i requisiti richiesti: il servizio relativo all'a.s. 2012/13 deve essere considerato in ogni caso utile ai fini della maturazione dei requisiti per l'accesso ai Pas; devono essere esperite tutte modalità organizzative affinché sia garantita la possibilità di frequenza dei corsi per i docenti in servizio; e devono essere valorizzati i crediti eventualmente acquisiti in percorsi ordinari.
Inoltre, sulle 150 ore per il diritto allo studio , è stato assicurato che tale diritto verrà esteso a tutti i partecipanti, svincolandoli dal rispetto del previsto 3% , giacchè è interesse dell'Amministrazione professionalizzare i partecipanti. Ma molti candidati che si apprestano alla frequenza del Pas non sono stati inclusi nelle graduatorie dei fruitori dei permessi per il diritto allo studio nell’anno solare 2014 o perchè il corso non era concretamente avviato, o causa delle numerose richieste. Saranno, inoltre, garantite le soluzioni per consentire agli aspiranti la frequenza dei Pas nelle proprie Regioni.