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Farsi Leggere: A chi spedirlo (destinatari)

Farsi Leggere: A chi spedirlo (destinatari)

Come detto, molti Cv nonvengono neppure aperti. Il nostro primo obiettivo, dunque,deve essere quello di essere almeno presi in considerazione.Vi sono alcuni semplici accorgimenti che aumenteranno lenostre "chances":

Attenzioneall'indirizzo

Molti Cv non vengono letti,semplicemente, perché non ricevuti in quanto speditiall'indirizzo sbagliato. Infatti a volte si guarda  l'indirizzo delle aziende allasede locale della azienda che volete contattare, e chiedetechiarimenti.

Indirizzate,possibilmente, ad una persona, non ad una"entità"

Immaginate un selezionatore,o la sua segretaria, che guarda perplesso la montagna dibuste arrivate con la posta, presumibilmente costituite ingran parte da Cv. Alcune sono indirizzate semplicemente alla"Bortolotti & C. - Direzione del Personale";altre, invece, a "dr.ssa Margherita Pizza, ResponsabileSelezione e Sviluppo" , che è la precisadenominazione del responsabile in quella azienda. Se voifoste Margherita Pizza, o la sua segretaria, quali lettereaprireste per prime? E quali, se proprio non ce la fate,buttereste nel cestino? Individuare il nome del vostrointerlocutore non è importante solo per superarequesta prima barriera, ma anche per stabilire un contattopiù personalizzato ed efficace, come ben sanno coloroche vi inondano di pubblicità postale, proponendo"proprio a voi, signora Rosa Gianbattista!"pentolame di qualità e regali a non finire (peccatoche poi, come in questo caso, confondano il nome col cognome:voi non fatelo). Il selezionatore che legge una letteraindirizzata a lui personalmente sarà inevitabilmentepiù attento: avrà tra l'altro sempre ildubbio che la persona in qualche modo lo conosca.

Anche individuarel'esatto titolo della posizione (in genere, responsabiledella selezione) è utile: innanzitutto evita chefinisca sui tavoli sbagliati (mandarla direttamente alDirettore del Personale è inutile, a meno che abbiateun curriculum davvero prestigioso o che l'azienda siapiccola), e inoltre dà una immagine di personapreparata e precisa. Come procurarsi nome e titolo degliinteressati? Attraverso le numerose pubblicazioni che liriportano (articoli sulle pagine specializzate dei giornali,career books ecc.) o provando, semplicemente, a telefonare ea chiedere. Alcuni addirittura spediscono per raccomandata, oappongono la dicitura "riservata personale" sullabusta: il primo accorgimento è abbastanza inutile ecostoso, il secondo è efficace, perché la bustasarà aperta direttamente dall'interessatoanziché dalla segretaria, e quindi guardata conpiù attenzione, ma è a doppio taglioperché, accortosi che si tratta di un semplice Cv, ilselezionatore lo guarderà un po' scocciatodomandandosi "ecché ci sarà mai diriservato e personale?".

Indirizzate sia al"personale" che alla "linea"

Come per le altre forme dicontatto, cercate di aggirare il "collo dibottiglia" che crea l'intasamento di Cv presso gliuffici selezione. Il modo più semplice è dimandare il vostro anche ai Direttori della funzione in cui vipiacerebbe lavorare: se riuscite a suscitare la lorocuriosità, saranno loro stessi, se non a convocarvidirettamente, a trasmettere il Cv al personale, con unbigliettino di accompagnamento tipo "mi sembrainteressante, Margherita, perché non loincontriamo?". Queste segnalazioni sono tenute in granconto dai selezionatori. I Direttori di Funzione ricevonomeno Cv del personale, e sono quindi meno drastici nelcestinare: è però indispensabile personalizzarela lettera di accompagnamento, nonché avere realmentebuone credenziali nel campo in cui operano.

Dove possibile, non usatela posta

In tutte le aziende doveconoscete qualcuno, chiedete cortesemente a costui di portareo inviare con la posta interna il vostro Cv. Elementariregole di cortesia fanno si che, anche se la persona nonconosce il selezionatore o non ha gran peso in azienda,questi curricula siano comunque almeno valutati conattenzione. Non potete aspettarvi corsie preferenziali nellavalutazione, ma probabilmente avrete la precedenza rispettoalla pila di Cv giacenti in precaria attesa.

Speditelo al momentogiusto

Non esiste di solito una rigida tempificazione delleassunzioni, da parte delle aziende. Tuttavia, il"grosso" delle ricerche parte nei primi mesidell'anno, una volta ufficializzate le esigenze perl'anno in corso. Il periodo migliore per spedire i Cvè dunque febbraio-marzo, anche se le ricercheproseguono poi per tutto l'anno, con un leggero calo agiugno-luglio, per non assumere a cavallo delle vacanze, eduna buona ripresa a settembre. Verso fine anno c'èspesso un secondo rallentamento, in quanto si preferiscerinviare a gennaio le assunzioni previste per novembre odicembre. Nessuno scandalo quindi, ripeto, a ri-inviare ilCv, magari con la scusa di un piccolo aggiornamento, unsemestre dopo la prima spedizione.